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UN’OPERA DI CARLO CATINELLI. CHI ERA COSTUI? di Zenone di Elea

CENNI BIOGRAFICI DEI LETTERATI ED ARTISTI FRIULANI

DAL SECOLO IV AL XIX

raccolti dal

FRANCESCO DI MANZANO

UDINE

TIPOGRAFIA G. B. DORETTI E SOCI

1887

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CatinelliCarlo ( de ) cavaliere, regio colonnello britannico, nacque in Gorizia nel 1780, e morì ivi nel di 27 luglio del 1869.

Fu egli uomo di pronto e svegliato ingegno e di un carattere franco e leale. Fatti i suoi studii in Gorizia, passò all'università di Vienna nel 1796; indi nell'anno seguente, ordinata dall'Imperatore d'Austria una leva generale contro al Buonaparte, entrò il Catinelli come volontario nel corpo formato dagli studenti dell'Università di Vienna. Seguita poi la pace di Campoformio, passò egli nell'Accademia degli ingegneri, e scoppiata nuovamente la guerra, rientrò nel 1799 nell'armata Austriaca; da cui appunto ebbe seguito la sua illustre carriera militare, nella quale se la battaglia di Caldiero lo rese ferito alla gamba e zoppo pel corso di sua vita, seppe compensarlo con onorifiche cariche e singolare estimazione. Ma tralasciando (per il metodo da noi tenuto in fin ora, di occuparci della militare carriera) diremo soltanto riguardo al motivo per cui egli fu costretto a lasciare il servizio austriaco, nel quale avea raggiunto il grado di Tenente Colonnello. 

Il motivo quindi fu la cessione di Gorizia, sua Patria, fatta alla Francia nel 1805 che lo determino, onde non combattere contro l'Austria, a porsi al servizio dell'Inghil terra, essendo stata colà formata in allora una Legione Anglo -Italiana, e nella quale ottenne il grado che avea, cui seppe, con le illustri sue gesta, accrescere a quello di Colonnello; mentre poscia nel 1816 entrò il Catinelli in istato di riposo. Ed ora accennando ai suoi studii letterari diciamo essersi occupato in lavori di pubblica economia, di idraulica, di ipsometria; e scrisse molte cose che vennero pubblicate colle stampe, nonché stampò vari opuscoli in tedesco risguardanti la linea della ferrovia Laak Kirchheim Idria nella valle dell'Isonzo - Iderza, da lui progettata; ma che non ebbe luogo ad onta dei ben fondati suoi studii: così diede pure alla stampa la Guida per istruire gli agricoltori del Litorale, Udine 1829 per i fratelli Matiuzzi in 12°: e nel 1856 pubblicò un opuscolo col titolo: Studii sulla questione italiana

Questo dotto ed illustre Goriziano, deputato della sua città al Parlamento, membro di varie e distinte Accademie, che seppe lodevolmente disimpegnare molte onorevoli ed importanti missioni ed incombenze affidategli dall'arciduca Massimiliano d'Este, dall'arciduca Carlo, dal duca di Modena, e da vari generali; nonché dalla sua Città e dalla Provincia, alle quali giovò e di consigli e di opere: ebbe generale considerazione, e fu stimato dai più eccelsi personaggi dell'epoca nostra, cioè da Filippo duca d'Orleans, poscia re di Francia, da Lord Wellington, e particolarmente dal generale Lord Bentink e dal maresciallo Nugent.

Tante e si onorevoli doti del Catinelli, e quella pregevolissima del suo vivo affetto alla Famiglia ed alla Patria, lasciarono tra noi ben grata e ricordevole la sua memoria. La di lui salma riposa nel cimitero della chiesa del Monte Santo sopra Gorizia.





















Nicola Zitara mi chiese diverse volte di cercare un testo di Samir Amin in cui is parlava di lui - l'ho sempre cercato ma non non sono mai riuscito a trovarlo in rete. Poi un giorno, per caso, mi imbattei in questo documento della https://www.persee.fr/ e mi resi conto che era sicuramente quello che mi era stato chiesto. Peccato, Nicola ne sarebbe stato molto felice. Lo passai ad alcuni amici, ora metto il link permanente sulle pagine del sito eleaml.org - Buona lettura!

Le développement inégal et la question nationale (Samir Amin)










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